Il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI è uno strumento di agevolazione pubblica del Ministero dello Sviluppo Economico gestito da un RTI di Banche nazionali.
La garanzia del Fondo è un’agevolazione del Ministero dello Sviluppo Economico, finanziata anche con le risorse europee dei Programmi operativi nazionali ed interregionali 2007-2013, che può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari a favore di imprese e professionisti. Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e cliente. Tassi di interesse, condizioni di rimborso, etc., vengono stabiliti in un confronto diretto tra le parti. Tuttavia, sulla parte garantita dal Fondo non possono essere acquisite garanzie reali, assicurative o bancarie.
Possono accedere al Fondo le PMI iscritte al Registro delle Imprese e i professionisti iscritti ai rispettivi Ordini Professionali o aderenti ad associazioni professionali iscritte nell’apposito elenco del Ministero dello Sviluppo Economico.
L’impresa e il professionista devono essere valutati “in grado di rimborsare il finanziamento garantito”. Devono perciò essere considerati economicamente e finanziariamente sani sulla base di appositi modelli di valutazione che utilizzano i dati di bilancio (o delle dichiarazioni fiscali) degli ultimi due esercizi. Le startup sono invece valutate sulla base di piani previsionali.
L’intervento è concesso, fino ad un massimo dell’80% del finanziamento, su tutti i tipi di operazioni, sia a breve che a medio-lungo termine, sia per liquidità che per investimenti. Il Fondo garantisce ad ogni impresa o professionista un importo massimo di 2,5 milioni di euro: un plafond che può essere utilizzato attraverso una o più operazioni, fino a concorrenza del tetto stabilito, senza limite al numero di operazioni effettuabili. Il limite si riferisce all’importo garantito, mentre per il finanziamento non è previsto un tetto massimo.
Attraverso la presentazione della richiesta di garanzia a Commerfin, il socio può decidere se richiedere anche l’accesso in controgaranzia al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI. L’accesso è completamente gratuito per il socio e Commerfin provvederà a svolgere tutti gli adempimenti necessari affinché il socio possa beneficiare dei vantaggi della garanzia pubblica.
Una volta ottenuta la controgaranzia del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, Commerfin è in grado di risparmiare in termini di accantonamenti per il rischio di credito, poiché l’intervento agevolativo è a “ponderazione zero”.
Commerfin, a fronte di questo vantaggio, riconosce uno sconto sulle commissioni di garanzia per il socio in modo da rendere il beneficio vantaggioso lungo l’intera filiera del credito.
Infine, la controgaranzia del Fondo è assolutamente gratuita per il socio.