Con la garanzia Confidi è più facile per le imprese accedere al credito bancario, investire e crescere: in questo articolo ti spieghiamo di cosa si tratta e come si richiede
Devi investire in tecnologia o acquistare nuovi macchinari? Vuoi avviare una nuova attività?
Con la garanzia Confidi è possibile ottenere i finanziamenti di cui hai bisogno per realizzare i tuoi progetti. Ma partiamo da principio, cos’è la garanzia?
La garanzia sul credito è uno strumento utile alle imprese per accedere con maggiore facilità a prestiti, mutui e finanziamenti. Tale strumento rafforza la posizione del creditore nel momento in cui il debitore non fosse in grado di ripagare il proprio debito. Una banca, ad esempio, in caso di inadempimento del debitore, può rifarsi sui beni oggetto della garanzia, anche di un soggetto terzo che funge da garante.
Le garanzie si suddividono generalmente in tre tipologie: garanzie reali, patrimoniali e personali. Le garanzie reali (pegno e ipoteca) gravano sui beni mobili o immobili del debitore insolvente, quelle patrimoniali gravano sul suo patrimonio, mentre quelle personali pesano sulle tasche di un soggetto terzo che si costituisce garante per conto del soggetto che ha richiesto il finanziamento.
In assenza di queste garanzie, i Confidi mettono a disposizione il proprio patrimonio come garanzia per l’erogazione di prestiti e finanziamenti tesi allo sviluppo e alla crescita delle imprese.
Come funzionano le garanzie Confidi?
La garanzia Confidi è una forma di assicurazione che garantisce i crediti che le aziende hanno nei confronti di banche e finanziarie. Fin dalla loro fondazione, i Confidi ricoprono un ruolo di mutua assistenza nei confronti delle PMI, operando sul territorio per favorire lo sviluppo delle imprese locali e la nascita di nuove attività.
I Confidi si propongono come interlocutori privilegiati con le banche e favoriscono l’accesso al credito delle imprese tramite il rilascio di apposita garanzia sui finanziamenti. Come nel caso delle garanzie personali, i Confidi si fanno carico del prestito richiesto dall’azienda e, nel caso in cui la stessa non fosse più in grado di pagare la somma dovuta, si assumono l’onere finanziario di rimborsare la banca per le perdite subite. Attenzione però, non si tratta di un fondo perduto, il Confidi potrà richiedere il rimborso all’impresa di quanto pagato.
Il ruolo dei Confidi all’interno di questo meccanismo risulta perciò cruciale per le PMI e apporta notevoli vantaggi. Grazie a tale protezione, infatti, le imprese possono espandere il proprio business con maggiore fiducia e sicurezza, potendo contare sul supporto dei Confidi, non soltanto lato garanzia, ma anche lato analisi, pianificazione e sviluppo strategico/finanziario dei progetti e degli investimenti.
In secondo luogo, i creditori, nel caso di specie le banche, sono più propensi ad erogare il credito, poiché si sentono tutelati nel caso in cui il debitore non sia più in grado di ripagare i debiti contratti. Inoltre, al di là della garanzia, prima di presentare un’azienda in banca, i Confidi si assicurano che quest’ultima rispetti determinati parametri di affidabilità richiesti dalle banche.
Per quali progetti è possibile richiedere la garanzia Confidi?
I Confidi supportano da sempre la crescita delle aziende e lo sviluppo di progetti innovativi.
Questo significa che puoi accedere alle garanzie Confidi sia per avviare una nuova attività, sia per effettuare investimenti di qualsiasi tipo, tesi a far crescere l’azienda. Ma non solo, i Confidi affiancano anche le imprese che si trovano in difficoltà, che vogliono riemergere e tornare a crescere.
In qualità di Confidi, Commerfin rilascia la propria garanzia fino all’80% sull’importo richiesto per:
- Finanziamenti a medio lungo termine per investimenti materiali e immateriali da effettuare o già effettuati;
- Finanziamenti a breve termine per operazioni rotative, come scoperto di c/c, anticipo fatture, etc.;
- Finanziamenti per esigenze di liquidità per acquisto scorte, pagamento dipendenti e fornitori, etc.;
- Finanziamenti per consolidamento debiti sulla stessa banca o su altra banca.
Come richiedere la garanzia?
Richiedere la garanzia di un Confidi è molto semplice.
È sufficiente compilare l’apposita domanda, fornendo tutti i dettagli relativi all’azienda richiedente e all’operazione finanziaria da effettuare. Inoltre, è necessario versare una quota associativa di adesione al consorzio. Una volta compilata e inviata la domanda, gli istruttori del Confidi effettueranno un’analisi della richiesta e una prima valutazione dell’azienda richiedente.
In caso di esito positivo, emetterà una lettera di conferma che rappresenta la garanzia emessa dal Confidi stesso.