Il consorzio fidi è un organismo che rilascia la garanzia su mutui, prestiti e finanziamenti con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito di imprese e PMI
I consorzi fidi, detti anche confidi (acronimo di “consorzio di garanzia collettiva dei fidi“), sono degli organismi di garanzia che si basano su principi di mutua assistenza, nati in Italia nei primi anni ’50 come cooperative di garanzia a sostegno delle piccole imprese.
A differenza delle banche, i confidi non concedono direttamente prestiti e finanziamenti, ma garantiscono sulle obbligazioni che gli imprenditori contraggono con le banche stesse. Il consorzio garanzia fidi è un soggetto che tramite rilascio di garanzia a valere sul proprio patrimonio interviene a favore delle piccole e medie imprese, agevolandone l’accesso al credito.
Fin dalla loro fondazione, i consorzi fidi rappresentano una risposta concreta alle esigenze di una vasta platea di imprenditori che non dispongono di un patrimonio tale per far fronte ai loro obblighi finanziari o per effettuare investimenti.
I consorzi fidi sono presenti su tutto il territorio italiano con numerose sedi, organizzate in consorzi regionali e con una rappresentanza a livello nazionale. I Confidi sono disciplinati dal Testo Unico Bancario (TUB) D.Lgs. 385 del 1993 e si suddividono in confidi maggiori, vigilati dalla Banca d’Italia, e confidi minori.
Consorzi fidi, cosa fanno e a chi si rivolgono
Il ruolo principale dei confidi è quello di favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, attraverso la concessione di garanzie.
In pratica, il consorzio fidi garantisce il finanziamento ottenuto presso la banca, svincolando l’imprenditore dal deposito di alcune forme di garanzia, come la fideiussione bancaria o l’ipoteca sul patrimonio. Se l’impresa non dovesse essere in grado di far fronte all’obbligo finanziario, la garanzia sarà fornita dal consorzio, evitando così il pignoramento del patrimonio dell’imprenditore.
Oltre ad agevolare l’accesso al credito, i consorzi di garanzia collettiva fidi forniscono anche servizi di consulenza, analisi e pianificazione finanziaria, nonché prevenzione e gestione del credito, con l’obiettivo di lavorare al fianco dell’azienda per il raggiungimento degli obiettivi.
I consorzi fidi si rivolgono a tutte le piccole e medie imprese che operano in Italia e che necessitano di un accesso facilitato al credito. Inoltre, i consorzi fidi si rivolgono anche a coloro che hanno difficoltà a ottenere le garanzie richieste dalle banche a fronte di un’insufficiente affidabilità creditizia o di un patrimonio limitato. Nonostante questo, i consorzi fidi non possono garantire finanziamenti a imprese in stato di liquidazione o che presentano problemi di solvibilità.
Inoltre, i consorzi fidi si rivolgono a soggetti pubblici e privati, come associazioni di categoria, camere di commercio, regioni e comuni, che possono utilizzare i servizi dei consorzi stessi.
Garanzia Commerfin per PMI e startup
Commerfin è un confidi non vigilato che opera su tutto il territorio nazionale a sostegno delle piccole e medie imprese e delle startup, fornendo supporto e servizi correlati per la crescita e lo sviluppo delle organizzazioni.
Commerfin rilascia la propria garanzia su prestiti e finanziamenti fino all’80% dell’importo richiesto, fungendo da intermediario e facilitatore del dialogo tra l’imprenditore e le banche.
Le garanzie Commerfin assolvono a diverse necessità di credito:
- finanziamenti a medio-lungo termine, per investimenti materiali e immateriali;
- finanziamenti nuove imprese, per lo sviluppo di startup e progetti innovativi;
- finanziamenti a breve termine, di durata 12-18 mesi per operazioni rinnovabili;
- finanziamenti per esigenze di liquidità, per acquisto scorte, pagamento fornitori e dipendenti, etc;
- finanziamenti franchising, lato franchisee e franchisor;
- finanziamenti aziende agricole, specifici per il settore dell’agricoltura.
Inoltre, Commerfin sostiene l’azienda nel suo percorso di crescita con servizi e soluzioni aggiuntive di gestione e pianificazione finanziaria, realizzazione business plan, analisi centrale rischi, accesso al Fondo di garanzia per le PMI, finanza agevolata e alternativa.