Commerfin ha partecipato alla 15^ edizione di Confires, l’evento annuale che riunisce i principali Confidi italiani.
Anche quest’anno abbiamo partecipato alla 15^ edizione di Confires, l’evento annuale dei Confidi che rappresenta un momento di confronto sullo stato dell’arte del nostro settore. Molti gli spunti di riflessione, riassunto di un anno di resilienza alla pandemia economica e una vista sul futuro che verrà.
L’innovazione e la cooperazione tra soggetti della filiera sono elementi essenziali per lo sviluppo sostenibile dell’accesso al credito delle PMI. Nel 2022 le misure emergenziali (Temporary Framework) termineranno ed il mercato dovrà trovare nuovi equilibri e nuove traiettorie di sviluppo sostenibile. “Noi di Commerfin ci siamo e ci saremo sempre di più per le nostre PMI in partnership con i liberi professionisti ed in filiera con gli altri attori del credito” ha dichiarato il nostro AD, Giuseppe Andrea Tateo.
Concetto di filiera che è stato ripreso anche da Cassa Depositi e Prestiti, la quale definisce i Confidi come soggetti poco conosciuti dalle Istituzioni pubbliche, ma che in realtà devono essere visti come la terza gamba del Credito Cooperativo in quanto soggetti di prossimità per le PMI. “Definizione appropriata del nostro ruolo” ha sottolineato Giuseppe Tateo. “In quanto ascoltiamo attivamente le esigenze espresse dalle PMI e le traduciamo in linguaggio e credito da parte dei partner bancari. La ripresa si costruisce insieme e noi vogliamo supportare il rilancio delle PMI attraverso competenze, innovazione e sostenibilità della filiera del credito”.